Calolziocorte: la comunità in festa per gli avisini. Consegnati i distintivi ''al merito''

Prima di dare avvio alla consegna delle onorificenze e alla festa la signora Galli ha voluto rendere partecipi i presenti delle iniziative portate avanti dall'associazione nel corso di questo anno: nei mesi di febbraio, aprile e maggio, per sensibilizzare i giovani alle donazioni, ci sono stati interventi nelle classi seconde delle medie di Carenno e Calolziocorte ("A. Manzoni" e "Caterina Cittadini") e nelle classi quarte dell'Istituto Superiore Lorenzo Rota; il 6 maggio è stato donato il defibrillatore ai Volontari del Soccorso; il 17, 22 e 29 maggio hanno invece partecipato alle Sante Messe in ricordo delle vittime della strada nelle parrocchie di Calolzio, Foppenico e di Erve; il 25 maggio presso la Sede Volontari del Soccorso si è svolta la prima serata del percorso salute "Gianluigi Frigerio" intitolata "Cefalea: domande e risposte" a cura della dott.ssa Elisabetta Venturelli; il 14 giugno, in occasione della "Giornata Mondiale della donazione di sangue" sono stati distribuiti nei negozi di generi alimentari e nei panifici del paese dei sacchetti di pane con i logo Avis; a luglio e agosto la partecipazione a Erve a "4 passi tra il verde e i sapori di Erve", alla Santa Messa a ricordo di tutti gli avisini e l'offerta della macedonia durante la Sagra della Polenta; il 21 settembre a Erve è stato organizzato un incontro a tema "Vaccinazioni" tenuto dal Dott. Paolo Gulisano, medico del Servizio Vaccinazioni ASST di Lecco; il 30 settembre quattro rappresentati dell'associazione hanno partecipato, arrivando al nono posto, alla "Giornata Sportiva dell'Avis di Lecco".

"Il percorso che stiamo cercando di portar avanti è quello di coinvolgere soprattutto i giovani. Loro sono il futuro, non solo dell'associazione ma di tutto il nostro paese, quindi è giusto che vengano coinvolti in questa sana realtà associativa, la quale permette di condividere tanto con la comunità" ha affermato Roberta Galli. "Cerchiamo anche di coinvolgere altre associazioni" ha continuato "Infatti oggi voglio ringraziare tutte quelle che hanno partecipato alla nostra festa: gli Alpini, l'Aido nostro grande collaboratore, la Pro Loco, i volontari del Soccorso, i Carabinieri e i Marinai". "Quest'anno abbiamo lavorato per realizzare delle serate con il fine di promuovere la salute della collettività" ha spiegato il dott. Mattia Bava, "per donare bisogna essere sani e per questo noi dell'Avis dobbiamo impegnarci a tutelare la salute pubblica, informando anche la popolazione sugli aspetti sanitari più importanti". "Divulgate in famiglia, stimolate, organizzate consigli di istituto" ha aggiunto il dott. Cosimo De Franco, "bisogna cercare di coinvolgere tutti i cittadini, anche i bambini, perché solo con la consapevolezza possiamo ottenere una popolazione più sana e una salute più accettabile. Continuiamo su questa strada, perché è quella giusta". Giorgio Grassi, ex donatore e presidente provinciale, con orgoglio ha comunicato che nel lecchese si dona tanto, infatti la nostra provincia vanta il più alto rapporto tra avisini e popolazione rispetto al resto della regione. Inoltre è l'unica nella Lombardia, nei primi sei mesi dell'anno, ad avere il +6 % di donazioni. "Bisogna ringraziare tutti i donatori e i collaboratori: quelle persone che dietro ad Avis collaborano al miglioramento della nostra associazione" ha chiosato Guglielmo Magni. "Permettetemi due ultime parole: Viva l'Avis!". A chiudere la cerimonia sono stati il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi, che ha ringraziato tutti gli avisini impegnati a "donare alla comunità, senza aspettarsi un compenso" e ha invitato tutti a continuare su questa strada puntando soprattutto sui ragazzi, e il sindaco di Erve Giancarlo Valsecchi, "L'attività svolta in favore dei giovani nelle scuole ritengo sia quella più importante in assoluto".

È arrivato poi l'attesissimo momento della premiazione a tutti gli avisini che hanno varcato un importante traguardo: il distintivo di rame per coloro che hanno raggiunto le 8 donazioni; argento per 16 donazioni; argento per 36; oro per gli avisini giunti a 50; oro rubino per 75 donazioni; oro smeraldo per cle 100 donazioni; ed infine, a coronare i donatori che sono arrivati a 120, è stato assegnato il distintivo oro diamante. 

I dati rilevati il 30 settembre 2018 hanno evidenziato che sono 444 i soci dell'Avis Calolziocorte, 21 in più rispetto all'anno scorso: "Abbiamo ancora tre mesi prima della fine dell'anno, e quindi puntiamo ad un incremento. Le donazioni in totale sono state 634 e di conseguenza dovremo arrivare almeno a 850 donazioni a fine dicembre. È un bellissimo traguardo" ha dichiarato soddisfatta Roberta Galli che ha invitato calorosamente i presenti a partecipare a due nuovi incontri: il 23 novembre, presso l'oratorio di Sala e sempre nell'ambito del Percorso Salute Gianluigi Frigerio, si svolgerà la conferenza "Incidenti stradali: azione e prevenzione" in collaborazione con i Volontari del Soccorso di Calolziocorte e l'associazione italiana "Familiari e Vittime della Strada"; il 15 dicembre invece, in collaborazione con Aido, Volontari del Soccorso e Alpini, ci sarà l'offerta dei panettoni Telethon in piazza.