
Il ponte della ferrovia tra Calolzio e Olginate
Il completamento e la riqualificazione del tratto di ferrovia dismesso tra i Comuni di Calolziocorte e Olginate, con la successiva realizzazione di una nuova pista ciclabile che si snoderà dal ponte di legno almeno fino alla frazione di Capiate: queste le finalità del progetto definitivamente approvato pochi giorni fa dalla Provincia di Lecco come uno dei lotti del più ampio “Brezza sull’Adda”, che mira a promuovere una mobilità sostenibile e multimodale tesa a valorizzare il ruolo della bicicletta, lungo un itinerario cicloturistico che da Bormio, in Valtellina, arriva fino al fiume Po. Ammonta a 1,4 milioni di euro la cifra stanziata per lo scopo ed equamente ripartita tra la Regione e la Fondazione Cariplo con uno dei propri bandi “emblematici”, a fronte di un preventivato di 1,75 milioni complessivi. Se per gli altri lotti – tra cui quelli che riguarderanno Pescarenico e Garlate – potrebbe essere questione di pochi mesi, per Calolziocorte e Olginate la fumata bianca è già arrivata: il progetto definitivo approvato dalla Provincia di Lecco, ente capofila fin dal 2016, sarà a breve inoltrato a tutti gli enti interessati (Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori, il Parco Adda Nord, nonché i Comuni di Lecco, Vercurago, Calolziocorte e Garlate), che saranno chiamati a discuterne nelle rispettive sedi.
“Verrà dunque realizzato un nuovo tratto di pista ciclabile sul sedime dell’ex ferrovia, per la gestione e la riqualificazione della quale una decina di anni fa la nostra Provincia era subentrata a RFI con una formula di comodato” ha spiegato Fabio Valsecchi, responsabile del servizio di Protezione Civile, Trasporti e Mobilità di Villa Locatelli.
“Entro la fine dell’anno si procederà con la gara per l’affidamento dei lavori, che si spera possano essere avviati tra i primi mesi e la primavera del 2019: in tal modo il nuovo itinerario sarà fruibile già sul finire della prossima estate, se non qualche tempo prima”.
B.P.