
Il Maestro Giancarlo Vitali
Si è spento nella propria casa di Bellano, all’età di 88 anni, il grande Maestro Giancarlo Vitali,
“il pittore che – come ha voluto ricordare il sindaco Antonio Rusconi, esprimendo cordoglio per la sua scomparsa –
ha elevato un piccolo paese di lago e la sua gente a protagonista nel vasto mondo dell’arte”.
“Ora il vuoto della sua mancanza rimbomba, ma i nostri cuori sono colmi della gratitudine per l'onore e l'orgoglio di averlo avuto tra i cittadini di Bellano, la sua Bellano. Buon Viaggio nell'eternità, Maestro” ha concluso il borgomastro. Nato proprio a Bellano il 29 novembre 1929, Vitali inizia a dipingere all’età di 15 anni, dopo aver lavorato all’Istituto di Arti Grafiche di Bergamo; nel 1983 la riproduzione di una sua opera finisce nelle mani di Giovanni Testori, che ne rimane colpito al punto da volerlo incontrare. Un incontro che segnerà per sempre Vitali e la sua brillante carriera artistica oltre a costruire una profonda amicizia con l’artista milanese. L’anno seguente, proprio grazie a Testori, l’artista organizza a Milano la sua prima personale che darà vita ad una lunghissima serie di mostre ed esposizioni oltre a pubblicazioni di cataloghi e opere editoriali. Nello scorso mese di maggio, Giancarlo Vitali era stato premiato da Regione Lombardia con il riconoscimento Rosa Camuna con la seguente motivazione: artista e grande maestro del Novecento, che ha raccontato nelle sue opere luoghi e personaggi di un secolo. Lo scorso anno aveva invece esposto a Milano con una sua grande antologica: la mostra Time Out si articola tra Palazzo Reale, il Castello Sforzesco, il Museo di Storia Naturale e la Casa del Manzoni ed è curata da Velasco Vitali, figlio di Giancarlo e artista egli stesso. Anche il Comune di Bellano, nel dicembre 2017, aveva premiato Vitali con il titolo di cittadino benemerito:
“Quest’anno con la grande mostra allestita a Milano a Palazzo Reale e altre tre sedi ci ha resi ancora più orgogliosi di essere “rappresentati” da un grande Bellanese come lui".