E' in arrivo la ''Luna Rossa'': il 27 tutti col naso all'insù per l'eclissi più lunga del secolo

Loris Lazzati al Planetario di Lecco
"A differenza dell'eclissi solare, quella lunare - più rara - può essere tranquillamente osservata a occhio nudo, perché non è pericolosa per la vista", rassicura Loris Lazzati del Gruppo Astrofili Deep Space di Lecco, fondato nel 1996 e gestore dal 2005 del Planetario di Corso Matteotti. "Nella nostra regione e, in particolare, nella nostra città, il fenomeno sarà visibile nella sua interezza. La Luna infatti sorgerà verso sud-est alle 19:00 per poi essere visibile all'orizzonte dalle 21:00. In quel momento in Italia e in Lombardia il satellite sarà già in fase di attraversamento del cono d'ombra creato dalla Terra: l'eclissi, insomma, sarà già in corso, ma ancora parziale. La fase di totalità si verificherà invece tra le 21:30 e le 23:10, mentre il massimo dell'eclissi (ovvero il maggiore oscuramento della Luna, ndr.) è previsto alle 22:22. L'astro, dopo l'uscita dalla totalità, attraverserà il cono di penombra - e l'eclissi ritornerà quindi ad essere parziale -, per terminare del tutto all'1:00 del mattino del 28 luglio 2018".
Ben un'ora e 43 minuti (quaranta minuti superiore alla media) di puro incanto, dunque, che anche i Lecchesi potranno contemplare lontani da luci artificiali, e possibilmente spegnendo gli smartphone, in spiaggia, al lago, in macchina, sul balcone, sui tetti - ma con cautela! - e in montagna ("Il fenomeno potrà essere facilmente osservato pressoché ovunque nel circondario, anche se l'ideale sarebbe recarsi in un luogo con l'orizzonte est sgombro").
Per i più curiosi e per gli appassionati sarà invece possibile prendere parte a "La Notte Rossa", serata organizzata proprio dal Planetario di Lecco, a partire dalle 21:00 e interamente dedicata all'eclissi e alla celebrazione della "Grande Opposizione" di Marte: "Per tutto il mese di luglio, infatti, guardando il cielo notturno, oltre a numerose costellazioni e congiunzioni, ci farà compagnia il Pianeta Rosso che proprio il 27 sera sarà in opposizione al Sole: l'astro sarà perfettamente allineato ad esso e alla Terra, dalla quale si troverà alla minima distanza e, nella fase centrale dell'eclissi, sarà visibile poco più in basso, a destra della Luna: guardatelo bene, perché l'uomo ci metterà piede molto presto, probabilmente tra il 2040 e il 2050".
Ma l'eclissi di Luna porta fortuna o porta male? "La Luna, in generale è sempre stata guardata con sospetto", ci spiega Lazzati. "Presso molti popoli pagani dell'antichità, infatti, si riteneva che portasse sfortuna assistere all'eclissi lunare (presso gli amerindi, ad esempio). In ogni caso, sfortuna o meno, il 27 luglio avremo davanti ai nostri occhi uno spettacolo incredibile, che consiglio a tutti di guardare. Sarà sicuramente una delle più belle eclissi lunari della vostra vita". Anche perché la prossima così lunga sarà nel 2100 e pochi fra noi saranno in grado di vederla... Meglio godersi questa straordinaria coincidenza astronomica adesso!
Marta Colombo