Lecco: l'attore Castelnuovo in difficoltà, moglie chiede aiuto

Una foto d'archivio di Nino Castelnuovo
L’attore lecchese Nino Castelnuovo (il Renzo dei Promessi Sposi in Rai TV, con il registra Sandro Bolchi) sta male, è ricoverato in una clinica perché da tanto tempo ha problemi agli occhi ed ultimamente si è aggravato. Un accorato appello, in particolare ai politici, è stato lanciato tramite i microfoni della Rai, e ripreso dall’Agenzia Ansa, dalla consorte Cristina Di Nicola.
Quest’ultima chiede ai politici di interessarsi di più ai problemi della vita vera ed evidenzia che Nino ha sempre lavorato, ma si è trovato molte porte sprangate e si è anche un po’ depresso. L’attore si troverebbe in difficoltà economiche per il mancato arrivo dell’assegno di invalidità.
Per tale pratica è stato seguito un iter regolare ed è stata riconosciuta un’invalidità al 100%, ma non è ancora stato riconosciuto l’assegno di accompagnamento. La consorte di Castelnuovo ha dichiarato: “L’avvocato ci ha consigliato di fare ricorso. La commissione lo ha visitato nel marzo dell’anno scorso e ha riconosciuto l’indennità. Ci aspettavamo per gennaio, massimo febbraio, questo piccolo aiuto, con anche gli arretrati, ma c’è un ritardo e dobbiamo aspettare. Mi dispiace perché lui ha dato tanto alla cultura, allo spettacolo ed agli amici. Mi sembra un po’ ingiusto”. La moglie di Castelnuovo ha poi dichiarato: “Nino lo conoscono tutti e può parlare anche attraverso la sottoscritta e di chi lo conosce. Faccio un appello alla classe politica di interessarsi di più a problemi di vita vera”.
Nato a Lecco nel 1936, Nino Castelnuovo ha avviato non ancora ventenne l’attività artistica, portato a Milano e poi a Roma dall’altro attore lecchese Giancarlo Badessi, classe 1928, che ha avuto momenti di popolarità in particolare quando è stato fra gli attori del film “Giordano Bruno”, con Gian Maria Volontè nella parte del protagonista e con la regia di Giuliano Montaldo. Nino Castelnuovo e Giancarlo Badessi hanno ricevuto il civico riconoscimento di San Nicolò, con il sindaco Lorenzo Bodega, nell’anno 1998. Francesco (Nino) Castelnuovo, quando balzò alla ribalta nazionale con il Renzo dei Promessi Sposi, aveva trent’anni, con familiari residenti a Lecco, prima in Via Amendola (zona scalo ferroviario/piccola velocità) e poi in Via Col di Lana (quartiere Castello). Interpretando il Renzo dei Promessi Sposi, Castelnuovo nel 1967 ha ricevuto il maggior riconoscimento della sua lunga carriera, il premio dedicato alla memoria di Mario Riva e che veniva assegnato al protagonista dell’anno con una trasmissione di successo sulla Rai TV.
Il giorno del premio di San Nicolò Nino Castelnuovo, lasciando il Teatro della Società al termine della cerimonia, dichiarò: “A Lecco mi fermerei sempre molto volentieri, ma nel primo pomeriggio sono già impegnato al Teatro San Babila di Milano in “Fiore di cactus” Ho tanti cari ricordi giovanili con la Ginnastica Ghislanzoni, che frequentavo nella palestra delle scuole di Via Ghislanzoni, vicino alla mia abitazione di Via Amendola”. La cronaca della manifestazione San Nicolò 1998 concludeva su un settimanale locale: “Nino Castelnuovo, il Renzo manzoniano in Rai TV di diversi anni or sono, con Paola Pitagora nella parte di Lucia, è sempre un personaggio molto amato dal pubblico della sua Lecco”.

 

A.B.
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