PD, Sergio Pini: sconfitta netta, giuste le dimssioni. Sul tema immigrazione abbiamo fatto tanto ma non sufficiente
Il discorso di Matteo Renzi si è appena concluso. A caldo dalla sede del PD di Lecco di via Calloni c'è ancora incredulità, amarezza e confusione. Nel sentir parlare il segretario nazionale (ormai agli sgoccioli) i militanti a Lecco sono tutti concordi nel sedere all'opposizione in Parlamento.
Niente inciuci. Ma all'annuncio delle dimissioni, è scoppiato un "nooo" dei suoi sostenitori. Sergio Pini, presidente provinciale del PD, approva la posizione assunta dal fiorentino, che assumerà l'incarico di senatore. «Mi ritrovo pienamente nel discorso di Renzi - ha dichiarato Sergio Pini - Sono d'accordo sulle dimissioni perché con una sconfitta così netta non può che essere così. Siccome gli italiani sono stati decisi nel mandarci all'opposizione, noi lì dobbiamo restare».
Niente inciuci. Ma all'annuncio delle dimissioni, è scoppiato un "nooo" dei suoi sostenitori. Sergio Pini, presidente provinciale del PD, approva la posizione assunta dal fiorentino, che assumerà l'incarico di senatore. «Mi ritrovo pienamente nel discorso di Renzi - ha dichiarato Sergio Pini - Sono d'accordo sulle dimissioni perché con una sconfitta così netta non può che essere così. Siccome gli italiani sono stati decisi nel mandarci all'opposizione, noi lì dobbiamo restare».
Fausto Crimella, segretario provinciale del PD, e Sergio Pini presidente provinciale
Sui dati della provincia di Lecco, ancora lontani dalla conferma definitiva, ma che appaiono ancora peggiori di quelli su base nazionale, il presidente provinciale del PD si limita a dichiarare. «È una sconfitta netta, ci aspettavamo un risultato migliore. Dovremo fare anche una nostra valutazione interna, ma c'è stato un trascinamento del voto nazionale».