Valgreghentino: decine di cani da caccia protagonisti di una competizione a Prà Maggiore
Una competizione a due e quattro zampe quella svoltasi nella giornata di domenica a Valgreghentino, in località Prà Maggiore (Miglianico), dove decine di cani da caccia - in particolare "da ferma" e "da cerca" - accompagnati dai loro addestratori si sono sfidati in una gara su selvaggina liberata senza sparo.
La prima prova del Campionato Provinciale Lecchese, organizzato dalle sezioni di cacciatori ANUUMigratoristi e Federcaccia di Calolziocorte e Valgreghentino, si è svolta il 12 marzo con il Barrage Premio Memorial Dennis Villa, ed è stata poi seguita dalla gara di domenica 9 aprile - con il il Barrage Premio Memorial Augusto Milani - che ha avuto inizio alle 7 del mattino per poi protrarsi fino al pomeriggio ed ha coinvolto circa un'ottantina di partecipanti, superando così i numeri dell'anno scorso.
Da semplici "migliori amici dell'uomo" i cani diventano così, durante competizioni di questo genere, dei fedeli compagni, legati al loro addestratore da una fiducia incondizionata, un mutuo rispetto e una sinergica complicità, che emergono in modo evidente durante le prove di gara.
Le discipline in cui i competitori a quattro zampe si sono sfidati sono state varie: tra le diverse categorie vi erano quelle che coinvolgevano esemplari adulti di razza inglese o continentale, in particolare cani da ferma come Setter, Breton e Bracchi tedeschi o francesi; e insieme a queste, anche tipologie dedicate ad esemplari da cerca, come gli Springer Spaniel inglesi, che nel momento in cui si imbattono nella preda - in questo caso una quaglia - "entrano in emanazione" e completano la prova facendo "saltare" l'animale senza però aggredirlo.
Un momento quindi di grande entusiasmo e di amichevole agonismo per tutti gli amanti di questo sport e per i loro fedeli segugi, il quale è stato accompagnato anche da una lotteria con successiva estrazione e premiazione e un pranzo di convivialità a base di oche scozzesi in salmì con porri.
La prima prova del Campionato Provinciale Lecchese, organizzato dalle sezioni di cacciatori ANUUMigratoristi e Federcaccia di Calolziocorte e Valgreghentino, si è svolta il 12 marzo con il Barrage Premio Memorial Dennis Villa, ed è stata poi seguita dalla gara di domenica 9 aprile - con il il Barrage Premio Memorial Augusto Milani - che ha avuto inizio alle 7 del mattino per poi protrarsi fino al pomeriggio ed ha coinvolto circa un'ottantina di partecipanti, superando così i numeri dell'anno scorso.
Da semplici "migliori amici dell'uomo" i cani diventano così, durante competizioni di questo genere, dei fedeli compagni, legati al loro addestratore da una fiducia incondizionata, un mutuo rispetto e una sinergica complicità, che emergono in modo evidente durante le prove di gara.
Le discipline in cui i competitori a quattro zampe si sono sfidati sono state varie: tra le diverse categorie vi erano quelle che coinvolgevano esemplari adulti di razza inglese o continentale, in particolare cani da ferma come Setter, Breton e Bracchi tedeschi o francesi; e insieme a queste, anche tipologie dedicate ad esemplari da cerca, come gli Springer Spaniel inglesi, che nel momento in cui si imbattono nella preda - in questo caso una quaglia - "entrano in emanazione" e completano la prova facendo "saltare" l'animale senza però aggredirlo.
Un momento quindi di grande entusiasmo e di amichevole agonismo per tutti gli amanti di questo sport e per i loro fedeli segugi, il quale è stato accompagnato anche da una lotteria con successiva estrazione e premiazione e un pranzo di convivialità a base di oche scozzesi in salmì con porri.
F.A.