Lecco: firmato accordo per Ostello della Gioventù con Regione,Provincia e Aler. Fine di un'odissea?

Ci sono voluti oltre dieci anni, ma dopo oggi si può finalmente parlare del futuro dell’ostello della gioventù di Lecco. Questa mattina infatti è stato firmato l'accordo di programma tra Regione Lombardia, il Comune e la Provincia di Lecco e l’Azienda Lombarda per l’edilizia residenziale Bergamo-Lecco-Sondrio con il quale si porterà a compimento l’iter istituzionale iniziato nel 2003. L’importo totale per la realizzazione degli interventi sarà di 2.291.301,74: 250.000 provenienti da Regione Lombardia, 776.631,10 dalla Provincia di Lecco, e i rimanenti 1.264.670,64 dal Comune di Lecco.

"Oggi è un giorno importante, perchè con questa firma poniamo le basi per la realizzazione di un'opera che è sempre stata in testa alle priorità dell'Amminsitrazione comunale - ha esordito il sindaco di Lecco Virginio Brivio - Circa un anno fa avevamo messo in strada una macchina rovinosamente uscita di strada. A uscire di strada si fa presto ma rimettersi in carreggiata è un po' più complicato. Prima di tutto bisogna trovare risorse economiche, dopodichè si deve capire se la macchina si è solo ammaccata o se invece occorre riguardarci dentro. Noi abbiamo scelto questa seconda strada, e per questo motivo quest'anno è servito a non fare ripartenze false" ha commentato il primo cittadino, sottolineando come siano stati fondamentali in questo percorso il supporto di Regione Lombardia e Provincia di Lecco, dal punto di vista del contributo economico, e di Aler nel ruolo di ente attuatore. "Abbiamo chiesto il supporto tecnico di Aler, per verificare e adeguare lo stato dell'ostello, da anni in condizioni di cantiere abbandonato. Purtroppo è emerso che non si poteva ripartire dal progetto iniziale, anche perchè alcuni documenti erano ormai scaduti. Prima di Natale ci sarà l'adeguamento con Aler, dopodichè si dovrà partire ex novo con un nuovo progetto".

Virginio Brivio e Antonio Rossi

Gli elementi rinnovati rispetto al precedente progetto sono innanzitutto la compartecipazione di Regione Lombardia e Aler, e non più solo Comune di Lecco e Provincia di Lecco, grazie alla quale è stato possibile raggiungere la cifra necessaria per completare ostello e dintorni. Mancheranno eventualmente risorse per l'arredamento che verranno però reperite tramite partecipazione a bandi o supporto di altre istituzioni. Altro aspetto importante è che, nonostante la vocazione preminente sarà quella del turismo giovanile legato allo studio e allo sport, all'interno della struttura sarà previsto anche il collocamento di un'accoglienza rivolta a quelle fasce di popolazione in stato di bisogno abitativo che nulla hanno a che vedere con situazioni di disagio sociale, sanitario, ecc… Si tratta quindi di persone che hanno perso il lavoro e hanno una necessità temporanea di alloggio. "Ci abbiamo messo qualche mese, ma sono molto contento. Penso ci siano tutte le condizioni per una ripartenza seria e significativa" ha infine aggiunto il sindaco Brivio, prima di cedere la parola all'Assessore allo Sport e Politiche per i Giovani Regionale Antonio Rossi.

Faustino Bertinotti (dirigente UTR Brianza), Virginio Brivio (Sindaco di Lecco), Antonio Rossi (assessore regionale)

Flavio Polano, Luigi Mendolicchio e l'arch. Antonio Saligari

Oggi saniamo una ferita profonda e dolorosa per la nostra comunità. L'ostello è un'occasione per lo sviluppo dell'offerta turistica low cost di qualità e il potenziamento delle infrastrutture ricettive presenti sul territorio comunale rivolte in particolare alle fasce giovanili” ha spiegato, aggiungendo: "L'ostello rappresenta anche un'opportunità di promozione e valorizzazione del territorio lecchese, completando l'attuale offerta ricettiva con una struttura moderna e tecnologicamente avanzata. Risulta inoltre idoneo a soddisfare le crescenti esigenze legate allo sviluppo del Campus universitario da una parte e, dall'altra, al crescente orientamento del territorio lecchese verso un turismo sostenibile, in linea con il recente Accordo di Programma di valorizzazione delle Falesie. Quando le istituzioni fanno squadra e lavorano insieme i risultati arrivano e sono tangibili". Soddisfatto anche il presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano che ha commentato così la firma dell'accordo: "pur nelle difficoltà finanziarie in cui si trova l'ente Pronvincia, con un notevole sforzo, ma pienamente convinti dell'utilità dell'opera, abbiamo deciso di destinare risorse importanti vincolate per il suo completamento, che andrà a integrare l'offerta turistica del nostro territorio". Sono stati infine il presidente di Aler Luigi Mendolicchio e l'architetto Antonio Saligari a illustrare gli aspetti più tecnici della questione, ovvero tempistiche e suddivisione della struttura: "ci vorranno circa 2 anni e mezzo per completare tutti i lavori. Prevediamo quindi di conclure entro la fine del 2019" ha spiegato Mendolicchio. La struttura occuperà una superficie di 2080 mq, di cui 800 al piano terra e 1200 al piano superiore, e comprenderà 29 stanze (111 posti letto) dotate dei servizi tecnologici del caso. La parte esterna sarà invece costruita in modo funzionale, con delle assi di alluminio per cui non è prevista alcuna manutenzione.
P.M.
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