Lecco: il CDD 'La Casa di Stefano' in festa, realtà con 30 ospiti e... lista d'attesa
Si è rinnovata quest'oggi la gioiosa festa del Centro Diurno Disabili "La casa Di stefano", un appuntamento che come ogni anno, in prossimità della chiusura estiva, apre le porte della struttura sita in via Tagliamento ad amici, familiari, volontari , operatori e autorità cittadine per trascorrere insieme un pranzo all'insegna della convivialità e dell'unione.
"Non siamo un centro specialistico sull'autismo, ma una realtà che ingloba situazioni diverse. Questo per noi rappresenta una ricchezza, perché riusciamo così ad esprimerci su più fronti", ha detto proprio Laura De Meglio che, attraverso una breve ma completa 'visita guidata', ha raccontato tempi e modi in cui si esplica l'attività del centro durante l'intero anno.
La casa di Stefano si configura quindi come una realtà estremamente attiva, che opera con impegno, dedizione, professionalità ed amore all'interno dell'ambito della disabilità, proprio perché 'passione, entusiasmo e tempo da dedicare agli altri' sono i pilastri su cui fondare un'attività di questo tipo. Non a caso, infatti, questa realtà che accoglie 30 utenti di cui 19 provenienti da Lecco e gli altri dai comuni limitrofi (Colle Brianza, Mandello, Cesana, Oggiono, Valgreghentino, Civate, Olginate, Molteno, Monte Marenzo e Costa Masnaga) si trova oggi con una lista d'attesa di decine di persone desiderose di entrare a farvi parte.
L'aperitivo, il pranzo e i giochi assieme hanno quindi portato avanti la bella giornata di festa.
Laura De Meglio e Riccardo Mariani
A destra il sindaco Virginio Brivio
"Non siamo un centro specialistico sull'autismo, ma una realtà che ingloba situazioni diverse. Questo per noi rappresenta una ricchezza, perché riusciamo così ad esprimerci su più fronti", ha detto proprio Laura De Meglio che, attraverso una breve ma completa 'visita guidata', ha raccontato tempi e modi in cui si esplica l'attività del centro durante l'intero anno.
La casa di Stefano si configura quindi come una realtà estremamente attiva, che opera con impegno, dedizione, professionalità ed amore all'interno dell'ambito della disabilità, proprio perché 'passione, entusiasmo e tempo da dedicare agli altri' sono i pilastri su cui fondare un'attività di questo tipo. Non a caso, infatti, questa realtà che accoglie 30 utenti di cui 19 provenienti da Lecco e gli altri dai comuni limitrofi (Colle Brianza, Mandello, Cesana, Oggiono, Valgreghentino, Civate, Olginate, Molteno, Monte Marenzo e Costa Masnaga) si trova oggi con una lista d'attesa di decine di persone desiderose di entrare a farvi parte.
L'aperitivo, il pranzo e i giochi assieme hanno quindi portato avanti la bella giornata di festa.
Giulia Achler