Amarcord: nel lecchese c’erano una volta le vecchie balere

Si spalancavano a metà del mese di Maggio le porte delle vecchie balere. Erano gli anni dorati del ballo, 1950/’60; si ballava il sabato sera, il pomeriggio e la sera dei giorni festivi. Si ballava, soprattutto, d’estate, all’aperto, sui terrazzi dei circoli, negli spazi dei cortili di ristoranti e locande. Facevano furore i “dancing” del liscio, del valzer, del tango ed anche della musica americana giunta da oltre Oceano, con i film e la televisione. Così può ricordare Peppino Mazzoleni, lecchese di Castello, classe 1929, con la sua lunga attività musicale nel settore leggero. Mazzoleni dirigeva l’Azalea, il complesso per la rivista di varietà; mentre il Blue Moon era proprio per le sale da ballo.

Peppino Mazzoleni

Quante serate, impossibile ricordarle tutte. Si suonava per il ballo alla Primavera, davanti alla Caserma Sirtori di Via Leonardo da Vinci, al Moderno ed al Croce di Malta di Lecco, alla Sirenella di Vercurago, e poi ancora all’Italia di Calolziocorte, al Lavello, a Rossino, a Carenno, al Centrale di Erba, al Cavallino di Ballabio, e poi alla Liernella di Lierna, alla Tavernella di Oggiono e a Mandello, al Grigna e al Giardinetto. C’era, poi, la lunga stagione dei circoli, dalla città ai Comuni del circondario. Un locale balzò alla ribalta negli anni Sessanta. Era il Don Rodrigo di Piazza Mazzini, dancing di lusso, divenuto, poi, Cinema Mignon, che ha cessato l’attività con l’attiguo Cinema Nuovo.

L’orchestra Blu Moon

L’orchestra Blu Moon

Giungevano ballerini anche dal Comasco, dal Milanese, dalla Brianza, non solo lecchese. Con gli anni Sessanta, ed oltre, la moda è cambiata, con la nuova stagione dei cantautori, degli urlatori e poi nelle discoteche, con le ragazze-cubo.
Addio, vecchie balere, piste di danza sagomate sotto il pergolato, fra tavolini di colorate tovaglie. I rientri tardi per le ragazze di allora erano a mezzanotte, come nella fiaba della scarpa per Cenerentola ed il principe azzurro.

Ballo nel cortile di un circolo

Ballo all’aperto

E’, adesso, l’ora d’inizio degli appassionati nella notte, nelle discoteche. Insomma, nelle vecchie balere c’era proprio un altro ritmo … “Quando vedi bandiera giallo, tu saprai che qui si balla”.
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