Olginate: comune, gruppo cinofilo Lecco e Enci insieme per il progetto di Pet Therapy
Ha preso ufficialmente il via a Olginate, presso il Palazzetto Sportivo di via Campagnola, un progetto di Pet Therapy, promosso dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Lecchese e con l'ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), attivo da quasi 150 anni sul territorio nazionale con circa 200 uffici provinciali.
"La Pet Therapy - ha spiegato Grosso - è ormai uno strumento terapeutico scientificamente provato, in grado di aiutare concretamente bambini e adulti a superare in modo rapido e sicuro situazioni di disagio fisico e psicologico. Il cane, del resto, è un animale che si è sviluppato nella storia in co-evoluzione con l'uomo, in perfetta simbiosi, e che, ai nostri tempi, va necessariamente considerato da una prospettiva diversa: non più solo come un fedele compagno di vita, ma anche come un valido aiuto per superare gravi problemi con un consistente risparmio di tempo e di denaro. Oltre a educatori, psicologi e dottori, infatti, nella Pet Therapy sono spesso coinvolti anche numerosi volontari, che contribuiscono gratuitamente a questa causa anche con il proprio cane".
Per celebrare l'avvio del progetto di Pet Therapy, infine, i presenti al Palazzetto di via Campagnola hanno potuto gustare un ricco rinfresco in compagnia.
Da destra Martina Manzoni, psicologa, Roberto Tavola, Clemente Grosso e l’assessore Marco Passoni.
Primo da sinistra Paolo Valsecchi, presidente della Società Italiana “Prosegugio”.
Sedute: Beatrice La Barbera, addestratrice di cani, e Federica Zanini, educatrice.
"La Pet Therapy - ha spiegato Grosso - è ormai uno strumento terapeutico scientificamente provato, in grado di aiutare concretamente bambini e adulti a superare in modo rapido e sicuro situazioni di disagio fisico e psicologico. Il cane, del resto, è un animale che si è sviluppato nella storia in co-evoluzione con l'uomo, in perfetta simbiosi, e che, ai nostri tempi, va necessariamente considerato da una prospettiva diversa: non più solo come un fedele compagno di vita, ma anche come un valido aiuto per superare gravi problemi con un consistente risparmio di tempo e di denaro. Oltre a educatori, psicologi e dottori, infatti, nella Pet Therapy sono spesso coinvolti anche numerosi volontari, che contribuiscono gratuitamente a questa causa anche con il proprio cane".
Per celebrare l'avvio del progetto di Pet Therapy, infine, i presenti al Palazzetto di via Campagnola hanno potuto gustare un ricco rinfresco in compagnia.
Benedetta Panzeri