Lecchesi sul palco/2: la Compagnia del Teatro di S. Giovanni voluta da don Carlo Scuri in scena dal 1810, 14 i protagonisti

Il nostro viaggio alla scoperta delle Compagnie teatrali del territorio prosegue con la seconda tappa: ecco la Compagnia del Teatro di San Giovanni-Lecco fondata nel 1810.

"La nostra Compagnia, composta da attori amatoriali, ha origini antichissime - ha chiarito fin da subito l'attuale presidente, Ottavio Mangola - che si possono far risalire al marzo 1802, quando fu eletto parroco di San Giovanni Don Carlo Scuri, professore di greco e teologia, nonché appassionato di musica e valente suonatore d'organo. Nel 1809, costui, che nel frattempo si era dedicato alla sistemazione delle due chiese, d'accordo con l'amico e parrocchiano Avvocato Antonio Agliati residente a Cavalesine, decise di radunare i musicanti reduci dai reggimenti militari delle Campagne di Spagna e Russia e alcuni allievi del seminario abitanti a San Giovanni e impostò la fondazione della Società Filarmonica, che ebbe subito un successo inaspettato, coinvolgendo anche molti giovani. Visto il successo, si pensò a una filodrammatica e, nella scuderia di Villa Cavalesine, gentilmente concessa dal nobile Giuseppe Giulini, nel 1810 fu allestito un teatrino; la platea venne ricavata dal deposito delle carrozze e il palcoscenico dal ripostiglio dei finimenti. Gli attori principali erano i due fratelli Agliati, uno avvocato e uno medico, l'intagliatore Piatti, le signore Stoppani e Gregori, il droghiere Bertarelli e il salumiere Carissimi, e gli intermezzi degli spettacoli venivano rallegrati dalle esibizioni della Filarmonica. Tanta era la passione per quella attività che l'avvocato Agliati si fece promotore della costruzione di un teatro in Lecco: la proposta trovò ampio appoggio e nell'ottobre del 1844 fu inaugurato il "Teatro della Società" con l'opera "Anna Bolena" di Gaetano Donizetti".

Immagini de i Quadri Manzoniani

Per venire ai giorni nostri, La Compagnia del Teatro di San Giovanni-Lecco fondata nel 1810, dopo un periodo in cui fu seguita da Federico Crippa (fino al 1982) attualmente è diretta da Aurelio Ballerini e si compone di 6 donne e 8 uomini oltre agli aiutanti di scena. Gli attori, che si dedicano al teatro unicamente come hobby, per prendersi una piacevole pausa dai loro lavori quotidiani, si ritrovano per le prove degli spettacoli due volte a settimana, sotto la guida del regista e direttore artistico Ballerini.
Nel repertorio della Compagnia sono presenti soprattutto opere classiche di Pirandello, Goldoni, Molière e Oscar Wilde, oltre che alcune di autori moderni e contemporanei. Dal 1996, ad eccezione del 2003, ha partecipato alla Rassegna annuale organizzata dal Cenacolo Francescano "Una Città sul Palcoscenico". I lavori rappresentati sono poi richiesti da diverse Organizzazioni di eventi e riproposti nei teatri della Provincia di Lecco e anche al di fuori.

I Pettegolezzi

Aurelio Ballerini in costumi di scena. A destra una foto dello spettacolo Sarto per Signora

"Attualmente la nostra Compagnia - ha sottolineato Mangola - è alle prese con la messa in scena e la rappresentazione di quadri tratti dai Promessi Sposi, un'iniziativa già organizzata due anni fa in occasione della 26° Festa Nazionale del teatro Amatoriale FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) e portata avanti in collaborazione con altre associazioni. L'idea, sviluppata proprio dal nostro regista Aurelio Ballerini, ha trovato spunto dalla messa in scena, da parte della Compagnia Teatrale Marionettistica Carlo Colla di Milano, di quadri manzoniani animati da marionette e ispirate all'opera "I promessi sposi": era questa un'opera in quattro atti di Errico Petrella su libretto di Antonio Ghislanzoni, la cui prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Sociale di Lecco l'1 o il 2 ottobre 1869. La rivisitazione di Ballerini ripropone 26 quadri, ispirati all'opera dei Colla, su testo liberamente adattato, e rappresentati da attori in costume d'epoca, intermezzata dalle letture dei brani del romanzo cui si fa riferimento nelle scene rappresentate; fanno da sfondo per l'ambientazione delle suggestive diapositive curate dal Fotoclub "Libero Pensiero" di Rancio".

Sarto per Signora, la compagnia

L'appuntamento con i "Quadri Manzoniani", già visti venerdì 9 ottobre presso il Cine-Teatro di Mandello del Lario, è per domenica 25 ottobre a Villa Manzoni. Sempre a Mandello, il 30 ottobre, andrà invece in scena lo spettacolo "Sarta per Signora", in cartellone in questa stagione.
Benedetta Panzeri
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