Valmadrera: al via a settembre i lavori per riqualificare l’area di Parè, cambierà volto
“A settembre prenderà il via il cantiere per la riqualificazione del Lido di Parè”. È il sindaco di Valmadrera Donatella Crippa a spiegare che il progetto che trasformerà l’area a lago del paese diventerà effettivo al termine di questa estate.
I lavori sono stati aggiudicati definitivamente da parte dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori alla cerri S.r.l. Costruzioni di Talamona (So), per un importo dei lavori di complessivi € 666.368,67 oltre € 17.661,51 per oneri di sicurezza ed oltre i.v.a. di Legge.
Sono previsti la realizzazione di un parco urbano (lotto 1A), una passerella pedonale e opere “waterfront” (lotto 1B -1), un ponte alla foce del torrente Rosè e opere accessorie (lotto 1B -2), un pontile di attracco per battello (lotto 1B -3), l’alaggio per barche (1C), una nuova rotatoria con relativa sistemazione viaria (3A).
Risale al 2011 l’affidamento al Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Lecco - del coordinamento scientifico-progettuale e dell’attività di ricerca per uno studio finalizzato all’intervento di riqualificazione delle aree a lago.
Il progetto preliminare che ne è derivato è stato approvato in giunta a fine 2012, e il progetto definitivo è giunto ad approvazione – a seguito di specifica conferenza dei servizi – nel settembre 2013. Il bando per l’affidamento dei lavori è stato pubblicato a fine marzo 2015 da parte dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi minori, e 5 realtà hanno presentato la propria candidatura per aggiudicarsi i lavori.
Attualmente il lido di Parè offre poco ai turisti, anche se nella torrida estate attuale qualcuno non disdegna di rilassarsi all’ombra degli alberi e c’è chi addirittura azzarda un bagno nel lago.
I lavori che inizieranno alla fine dell’estate promettono di cambiare il volto alla zona a lago di Valmadrera.
I lavori sono stati aggiudicati definitivamente da parte dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori alla cerri S.r.l. Costruzioni di Talamona (So), per un importo dei lavori di complessivi € 666.368,67 oltre € 17.661,51 per oneri di sicurezza ed oltre i.v.a. di Legge.
Sono previsti la realizzazione di un parco urbano (lotto 1A), una passerella pedonale e opere “waterfront” (lotto 1B -1), un ponte alla foce del torrente Rosè e opere accessorie (lotto 1B -2), un pontile di attracco per battello (lotto 1B -3), l’alaggio per barche (1C), una nuova rotatoria con relativa sistemazione viaria (3A).
Sporcizia ai margini del pratone
Il ''panorama'' dal posteggio
“Abbiamo ricevuto, anche nell’ultimo periodo, diverse osservazioni e critiche sulla situazione dell’area. Questa è la nostra risposta, con il cantiere che partirà all’inizio di settembre” ha spiegato il primo cittadino.
Risale al 2011 l’affidamento al Politecnico di Milano - Polo Territoriale di Lecco - del coordinamento scientifico-progettuale e dell’attività di ricerca per uno studio finalizzato all’intervento di riqualificazione delle aree a lago.
Il progetto preliminare che ne è derivato è stato approvato in giunta a fine 2012, e il progetto definitivo è giunto ad approvazione – a seguito di specifica conferenza dei servizi – nel settembre 2013. Il bando per l’affidamento dei lavori è stato pubblicato a fine marzo 2015 da parte dell’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi minori, e 5 realtà hanno presentato la propria candidatura per aggiudicarsi i lavori.
Il muraglione a lago
Per quanto riguarda la zona dei “pratoni” in particolare, il progetto prevede la realizzazione di un “prato armato” e rivalorizzazione del belvedere, con la demolizione della seduta esistente e la demolizione di nuove sedute e nuove piantumazioni.Attualmente il lido di Parè offre poco ai turisti, anche se nella torrida estate attuale qualcuno non disdegna di rilassarsi all’ombra degli alberi e c’è chi addirittura azzarda un bagno nel lago.
Il lago e uno dei manufatti esistenti nel pratone
L'area del porto e il lungolago parte del progetto
L’accesso al “pratone”, una distesa d’erba rinsecchita disseminata di rifiuti e resti di falò, è reso più agevole dal posteggio (a pagamento) attraverso alcune aperture realizzate nella rete di recinzione.I lavori che inizieranno alla fine dell’estate promettono di cambiare il volto alla zona a lago di Valmadrera.
Un disegno del progetto
Per visualizzare il documento relativo all’aggiudicazione dei lavori clicca qui