Sabato a Meda Renate-Lecco, cinque assenze tra i blucelesti

CALCIO LECCO
LEGA PRO
11^ TURNO
A MEDA SABATO 25 OTTOBRE  (17:30) : RENATE – LECCO 

La trasferta di dopodomani allo stadio Favini di Meda (17:30) ci racconterà in quale misura il Lecco sia riuscito ad assorbire la prima sconfitta stagionale. Contro l'Union Brescia, i blucelesti non hanno demeritato sul piano dell'impegno, ma la buona volontà non è bastata per colmare il gap tecnico. In particolare, l'attacco, poco supportato dal centrocampo, ha latitato parecchio, concedendo al portiere ospite Gori una serata di ordinaria amministrazione. Del resto i numeri dicono che nelle ultime cinque partite i lecchesi hanno siglato solo due gol su azione, con  Metlika a Verona e Furrer a Zanica. In attesa dei rientri di Furrer e Voltan, mister Valente dovrà apportare qualche cambiamento in attacco, magari offrendo più spazio a Ndongue, fresco di rientro. Sta di fatto che i blucelesti, dopo un inizio di torneo brillante, hanno un po' abbassato l'asticella delle prestazioni, pur ottenendo importanti vittorie in trasferta, a Vercelli e Zanica. La dimensione del Lecco resta quella di una valida squadra da playoff e, in quest'ottica, il bilancio delle prime dieci giornate è da ritenersi più che positivo. Intanto aumentano le indisponibilità in casa bluceleste . Sabato, contro il Renate, sesto in classifica, mister Valente dovrà rinunciare, oltre a Furrer, Grassini, Ferrini e Voltan, anche al capitano Matteo Battistini che, durante Lecco-Brescia, ha riportato una lesione all'adduttore. Resterà fermo per circa tre settimane. I nerazzurri brianzoli, dal canto loro, saranno orfani dei lungodegenti Di Nolfo e De Leo, mentre il centravanti islandese Karlsson ha recuperato. Ricordiamo che il Renate è reduce dal match esterno contro l'Inter U23 (1-1) giocato martedì.
valenterenate.jpg (93 KB)
DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- La partita, già di per sé complicata, arriva dopo la prima sconfitta stagionale.
“Il Renate sta vivendo un buon periodo, avendo ottenuto un pareggio e una vittoria nelle ultime due gare. È una squadra in forma, che vuole vincere contro il Lecco. Da parte nostra, cercheremo di riprendere la nostra corsa per continuare il percorso”.
- Gli infortuni del Lecco non sono gravi, ma sono tanti. Inoltre, si è fatto male un giocatore importante come Battistini. Quali saranno i correttivi?
“Potete aspettarvi di tutto. Come sempre, scenderà in campo chi in questa settimana ha dimostrato di voler fare bene. E tutti hanno fatto bene. Quindi mi metteranno in difficoltà per quanto riguarda le scelte, a prescindere dalle assenze. Battistini, comunque, resta un elemento fondamentale. Però devo pensare a chi è a disposizione in questo momento”.   
- Contro il Brescia abbiamo visto Zanellato opaco e Sipos stanco. Sono giocatori importanti. Tuttavia, il Lecco ha i sostituti?
“Sì. I giocatori li abbiamo. Penso però che Zanellato contro il Brescia abbia disputato la sua miglior partita stagionale nei primi 25'. Sipos è importante per il lavoro che svolge. Chiaramente, tutti devono mettersi in discussione, anche quando si vince. Chi fa bene e chi spinge merita di giocare. Per questo dico che abbiamo le possibilità di poter effettuare le sostituzioni. Tutti possono scendere in campo perché la rosa è ampia. Abbiamo anche giovani che aspettano loro occasione.”
- Bilancio dopo dieci gare, in vista di un tour de force?
“Credo che per un atleta sia la cosa più bella avere davanti tante partite perché alla fine ci si allena proprio per questo. Gli infortunati ? Le squadre hanno sempre nella rosa giocatori che non possono partecipare, causa infortuni e squalifiche. E sta a noi trovare le scelte giuste. Quanto al bilancio dopo dieci partite, posso dire che sono contento della crescita, al di là dei punti conquistati. Se dovessimo continuare per tutta la stagione con questa media punti saremmo più che contenti. Ci vuole un po' di tempo per mettere in pratica le idee, ma sono sicuro che arriveremo al punto giusto”.
- Le persone, come i gruppi, si giudicano nei momenti di difficoltà. Che gruppo ha visto in questa settimana?
“Nelle sconfitte si può imparare tantissimo. Però sarei un folle se in queste circostanze mi mettessi davanti alla squadra. Ho fatto vedere ai ragazzi le cose positive che hanno fatto. Non abbiamo tirato in porta?  Avete ragione, ma ci sono venti scene che dimostrano cosa sta mancando in una determinata zona del campo. Non voglio trasmettere alla squadra una sensazione di paura. I risultati non ci devono condizionare. Occorre restare sempre lucidi”.      
- Mihali o Marrone come braccetto?
“Oppure Rizzo, o anche Lovisa, mentre il centrale di difesa lo può fare pure Romani. Esistono diverse soluzioni. Con Marrone avremmo il sostituto ideale di Battistini per quanto riguarda l'esperienza. La scelta non è ancora  stata fatta. Decideremo domani, al termine dell' ultimo allenamento”.
- Le avversarie ormai conoscono il Lecco. Detto questo, la squadra è più prevedibile rispetto all'inizio?
“Questo no. Zanellato più avanzato? Sì, dietro le punte o nel ruolo di mezzala. Ci sto pensando”.   
    
PRECEDENTI RENATE - LECCO  
Al di là dei numeri che vedono in vantaggio i blucelesti nei confronti diretti, il Renate è sempre stato un rivale insidioso. Nelle 17 le sfide,  le prime due giocate nell' Eccellenza edizione 2002/03, i successi del Lecco sono stati otto, mentre quelli del Renate cinque;  quattro i pareggi. Nello scorso torneo, gli aquilotti hanno perso sia all'andata che al ritorno. L'ultimo match, in ordine cronologico, risale 15 febbraio 2025. La partita, disputata a Meda, vede il successo dei nerazzurri di Foschi per 1-0, grazie a un gol all'85' realizzato da Calì in mischia. In Brianza sono per ora tre le vittorie dei blucelesti, contro le due del Renate. Due pareggi.      

RENATE
Asceso al calcio professionistico nel 2010, il Renate ha acquisito un curriculum niente male in Lega Pro, con diverse qualificazioni per i playoff, nonché due terzi posti, con Aimo Diana in panchina, nelle stagioni regolari 2019/20 e 2020/21. La scorsa annata, la squadra affidata a Luciano Foschi, ha centrato la quinta posizione e con essa l'accesso ai playoff, dove è stata eliminata al secondo turno dalla Giana Erminio. 
Quest'anno le pantere hanno cominciato bene il campionato, ottenendo sette punti nelle prime tre gare. Poi, nelle successive cinque, hanno  conquistato appena due pareggi.  Settimana scorsa hanno centrato il primo successo casalingo della stagione, battendo per 2-0 la Dolomiti Bellunesi. Infine, nel recupero di martedì, hanno giocato un buon match contro l'emergente Inter U23, pareggiando sul campo di Monza (1-1  gol di Calì). Questi gli undici schierati da Foschi all'U-Power Stadium:  Nobile; Spedaliero, Auriletto, Gardoni; Ghezzi, Delcarro, Vassallo, Riviera; Anelli, Calì; Spalluto. Modulo 3-4-2-1. Il Renate ha finora fatto meglio in trasferta. Dei tredici punti in classifica, infatti, otto sono stati incamerati nelle gare esterne. La differenza gol è – 2 (11 realizzati, 13 subiti). I migliori marcatori sono Delcarro, Spalluto e Anelli, tutti e tre con due reti all'attivo. 

DIREZIONE ARBITRALE
Lucio Felice Angelillo di Nola, assistito Baddredine Momouni di Tolmezzo e Ledjan Skura di Jesi. Quarto ufficiale di gara Luca De Angeli di Milano.  Operatore FVS Kevin Turra.
PARTITE DELLA GIORNATA
Venerdì 24/10: Novara-Virtus Verona. Sabato 25/10: U.Brescia-AlbinoLeffe, Arzignano V.- Lumezzane. Domenica 26/10: Pro Vercelli-Pergolettese, Trento-LR Vicenza, Giana Erminio-Alcione Milano, Pro Patria-Ospitaletto. Lunedì 17/10: Dolomiti Bellunesi-Triestina, Inter Under 23-Cittadella.

CLASSIFICA 
LR Vicenza 28, Union Brescia e Lecco 21, Inter Under 23 19,  Alcione Milano 17, Renate e Pro Vercelli 13, AlbinoLeffe, Trento, Pergolettese e Cittadella 12, Giana Erminio 11, Novara e Dolomiti Bellunesi 10, Ospitaletto e Arzignano V.  9, Lumezzane e Pro Patria 7, Triestina -7.
R.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.