Da Regione risorse per recupero animali e nutrie
“Un segnale concreto di attenzione per la sicurezza dei cittadini, la tutela dell’ambiente e il sostegno agli enti locali.” Così Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia e Simone Brigatti, Consigliere Provinciale di Lecco con delega alla Polizia Provinciale - commentano i due recenti interventi di Regione Lombardia dedicati alla gestione della fauna selvatica: 110.000 euro per il recupero degli animali feriti o deceduti e 80.000 euro per progetti innovativi di contenimento delle nutrie.
“Con questi provvedimenti – spiega Zamperini – la Regione dimostra ancora una volta di saper ascoltare le esigenze dei territori e di intervenire con serietà e tempestività su due questioni che incidono direttamente sulla sicurezza stradale, sulla salute pubblica e sulla tutela delle nostre campagne”.
Il primo intervento, approvato con un ordine del giorno presentato da Zamperini in Consiglio regionale, prevede un incremento di 110.000 euro dei fondi destinati alle Province lombarde (esclusa Sondrio) e alla Città Metropolitana di Milano per coprire i costi delle attività di recupero della fauna selvatica ferita o deceduta.
“Un impegno che nasce da situazioni critiche come quella del territorio lecchese - commenta il Consigliere Provinciale con delega alla Polizia Provinciale, Simone Brigatti - dove nel 2024 si sono registrati oltre 670 interventi di recupero, di cui 50 in orario notturno, con forti difficoltà operative per la Polizia provinciale e gli operatori incaricati. Ringrazio il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini che ha portato avanti con successo queste istanze”.
“Per l’anno 2025, i contributi sono stati ripartiti sulla base del numero di interventi effettuati nel 2024. Nello specifico, alla Provincia di Lecco sono stati destinati 25.512 euro per il recupero e il trasporto degli animali, a cui si aggiunge un’integrazione di 9.540 euro, portando il totale disponibile per l’anno a 35.052 euro. Queste attività – sottolinea Zamperini – non sono solo un atto di amore ed attenzione verso gli animali feriti, ma rappresentano un dovere di sicurezza stradale e di tutela sanitaria per il territorio. Gli operatori devono essere messi nelle condizioni di intervenire con rapidità ed efficacia, le istituzioni locali, come le Province, non possono essere lasciate sole. Un ringraziamento anche ai numerosi volontari che si occupano del benessere degli animali, anche della fauna selvatica.”
“A questo intervento si aggiunge il nuovo bando regionale da 80.000 euro per il piano di contenimento delle nutrie, una specie invasiva che da anni danneggia colture e argini, mettendo a rischio la biodiversità. Le risorse saranno destinate a Province e Città Metropolitana per coprire le spese di censimento, trappolaggio, abbattimento e smaltimento delle carcasse, in coerenza con il Piano regionale triennale 2024–2026. Ringraziamo l’Assessore Regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi per la collaborazione e la determinazione con cui ha sostenuto questa misura – concludono Giacomo Zamperini e Simone Brigatti – Grazie a queste risorse, e con l’integrazione di ulteriori fondi messi a disposizione dalla Provincia di Lecco, sarà finalmente possibile garantire il servizio notturno per un intero anno. Un risultato importante, che segna un passo avanti concreto rispetto alla situazione precedente, in cui tale copertura non poteva essere assicurata. Guardando al futuro, sarà fondamentale lavorare affinché un’attività che, pur essendo rilevante, non rientra tra le funzioni principali della Polizia Provinciale in ambito di vigilanza ittico-venatoria — come il recupero di animali feriti o di carcasse su strade e aree pubbliche — possa essere razionalizzata e centralizzata. In quest’ottica, appare auspicabile la creazione di una task force specializzata, coordinata a livello regionale da Regione Lombardia”.
“Con questi provvedimenti – spiega Zamperini – la Regione dimostra ancora una volta di saper ascoltare le esigenze dei territori e di intervenire con serietà e tempestività su due questioni che incidono direttamente sulla sicurezza stradale, sulla salute pubblica e sulla tutela delle nostre campagne”.
Il primo intervento, approvato con un ordine del giorno presentato da Zamperini in Consiglio regionale, prevede un incremento di 110.000 euro dei fondi destinati alle Province lombarde (esclusa Sondrio) e alla Città Metropolitana di Milano per coprire i costi delle attività di recupero della fauna selvatica ferita o deceduta.
“Un impegno che nasce da situazioni critiche come quella del territorio lecchese - commenta il Consigliere Provinciale con delega alla Polizia Provinciale, Simone Brigatti - dove nel 2024 si sono registrati oltre 670 interventi di recupero, di cui 50 in orario notturno, con forti difficoltà operative per la Polizia provinciale e gli operatori incaricati. Ringrazio il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini che ha portato avanti con successo queste istanze”.
“Per l’anno 2025, i contributi sono stati ripartiti sulla base del numero di interventi effettuati nel 2024. Nello specifico, alla Provincia di Lecco sono stati destinati 25.512 euro per il recupero e il trasporto degli animali, a cui si aggiunge un’integrazione di 9.540 euro, portando il totale disponibile per l’anno a 35.052 euro. Queste attività – sottolinea Zamperini – non sono solo un atto di amore ed attenzione verso gli animali feriti, ma rappresentano un dovere di sicurezza stradale e di tutela sanitaria per il territorio. Gli operatori devono essere messi nelle condizioni di intervenire con rapidità ed efficacia, le istituzioni locali, come le Province, non possono essere lasciate sole. Un ringraziamento anche ai numerosi volontari che si occupano del benessere degli animali, anche della fauna selvatica.”
“A questo intervento si aggiunge il nuovo bando regionale da 80.000 euro per il piano di contenimento delle nutrie, una specie invasiva che da anni danneggia colture e argini, mettendo a rischio la biodiversità. Le risorse saranno destinate a Province e Città Metropolitana per coprire le spese di censimento, trappolaggio, abbattimento e smaltimento delle carcasse, in coerenza con il Piano regionale triennale 2024–2026. Ringraziamo l’Assessore Regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi per la collaborazione e la determinazione con cui ha sostenuto questa misura – concludono Giacomo Zamperini e Simone Brigatti – Grazie a queste risorse, e con l’integrazione di ulteriori fondi messi a disposizione dalla Provincia di Lecco, sarà finalmente possibile garantire il servizio notturno per un intero anno. Un risultato importante, che segna un passo avanti concreto rispetto alla situazione precedente, in cui tale copertura non poteva essere assicurata. Guardando al futuro, sarà fondamentale lavorare affinché un’attività che, pur essendo rilevante, non rientra tra le funzioni principali della Polizia Provinciale in ambito di vigilanza ittico-venatoria — come il recupero di animali feriti o di carcasse su strade e aree pubbliche — possa essere razionalizzata e centralizzata. In quest’ottica, appare auspicabile la creazione di una task force specializzata, coordinata a livello regionale da Regione Lombardia”.














