Calolzio: Tavola si candida al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione

Candidatura di prestigio per Massimo Tavola. Ma in questo caso non c'entrano le imminenti elezioni amministrative. Docente di religione alla Scuola Secondaria statale di primo grado di Calolzio, l'ex vice sindaco della cittadina nel cuore della Valle San Martino ha infatti scelto di mettersi in gioco correndo per un posto nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, un po' l'equivalente del Consiglio Superiore della Magistratura, per chi ha più confidenza con questo secondo ambito.
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Massimo Tavola
Si tratta, come ha spiegato lui stesso, di un organo apolitico di garanzia dell'unitarietà del sistema nazionale dell'istruzione, che ha compiti di supporto tecnico-scientifico per l'esercizio delle funzioni di governo nelle materie di "istruzione universitaria, ordinamenti scolastici, programmi scolastici, organizzazione generale dell'istruzione scolastica e stato giuridico del personale" (articolo 1, comma 3, lettera q, della legge 59 del 15 marzo 1997). Il Consiglio, come si legge sul sito del MIUR, "garantisce rappresentanza e partecipazione a livello centrale alle diverse componenti della scuola ed esprime pareri facoltativi esclusivamente sugli indirizzi in materia di definizione delle politiche del personale della scuola, sulle direttive del Ministro e sugli obiettivi, indirizzi e standard del sistema di istruzione e, infine, sull'organizzazione generale dell'istruzione".
Un ruolo, dunque, potenzialmente molto significativo per Massimo Tavola, che un paio di anni fa ha indossato per la seconda volta la corona di alloro conseguendo la Laurea in Giurisprudenza, dopo quella in Teologia risalente al 1990. "Tengo molto a questa candidatura, che per me è un gran risultato già di per sé, al di là poi di come andranno le elezioni" ha commentato il docente, per cui il 7 maggio potranno votare i colleghi di tutte le scuole d'Italia - nelle sedi dei rispettivi Istituti comprensivi, dalla Lombardia alla Sicilia passando per Liguria, Toscana e Friuli Venezia Giulia - scegliendo la lista XV FENSIR e indicando il suo nome.
Classe 1966 e residente a Monte Marenzo, con 37 anni di esperienza nell'insegnamento e anche in ambito giuridico-amministrativo, Tavola si presenta alle elezioni quale unico candidato per la Secondaria di primo grado nelle province di Como, Sondrio, Varese e Lecco, nonché come referente per tutti gli ordini scolastici per questi ultimi tre territori (per Como ci sarà in lizza anche un maestro elementare). Tra i suoi obiettivi, "una migliore valorizzazione del ruolo del docente e della sua articolata funzione in una scuola in continua evoluzione, che sia sempre di più una vera Comunità Educante, e l'innovazione nella trasmissione del patrimonio di valori e saperi della grande tradizione culturale italiana in chiave europea mirando a una migliore qualità dell'ambiente di lavoro".
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"Mi sento Davide contro Golia, l'impresa è ardua, ma spero di ricevere un po' di sostegno anche dalla "mia" Valle San Martino e dalla provincia di Lecco, perché sono convinto che in un'epoca di grande transizione per la scuola sia necessaria una vera valorizzazione del ruolo e dell'orgoglio del docente, che ha in mano la formazione delle generazioni future" ha concluso Tavola. "Per questo tengo molto a dare il mio contributo al Consiglio, con la convinzione che siamo di fronte a una grande sfida educativa"
B.P.
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