Lecco: dal Parco Kennedy a Villa Guzzi, l'opposizione chiede lumi

Tanta carne al fuoco per il consiglio comunale lecchese di lunedì sera che è tornato a riunirsi dopo il “flop” della scorsa settimana quando per via dell’assenza di tre consiglieri di maggioranza non è stato raggiunto il numero legale e la seduta si è dovuta raggiornare. Molte le sollecitazioni arrivate in particolare dai consiglieri di opposizioni in apertura dell’assise, nello spazio destinato a comunicazioni e interrogazioni.
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Subito agguerrito è parso Corrado Valsecchi, portavoce a Palazzo Bovara di Appello per Lecco, che ha voluto sottolineare ancora una volta la vicenda della sala consiliare negata alle forze di minoranza in occasione del “consiglio ombra” di giovedì 11 aprile: “Quando si gioca con la democrazia si gioca con il fuoco, le sedi istituzionali devono essere al servizio del popolo, negare la sala consiliare ai capigruppo di minoranza è stato disdicevole e antidemocratico, quando voi (ovvero la maggioranza ndr) usate in lungo e in largo questa sala per fare propaganda e conferenze stampe, mentendo ai cittadini consapevoli di mentire”.
Valsecchi ha poi chiesto conto anche di altri fatti di attualità. Innanzitutto la conferma della riapertura della piscina del Bione, prevista per lunedì 6 maggio, e i rimborsi previsti agli utenti che non hanno potuto usufruire del servizio per il periodo dei lavori.
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Poi, le sorti di Villa Guzzi, dopo che il progetto proposto dalla Alleatech di creare un presidio dedicato alla cybersecurity all'interno del Palazzotto di Don Rodrigo è naufragato.
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Infine, il progetto presentato dal sindaco durante un incontro con i cittadini di una decina di giorni fa di realizzare 38 posti auto e 16 box a Rancio alta: “Ho verificato e da tavola Dp 23 del vigente Pgt che indica la fattibilità idrogeologica-geologica comunale, l’area prevista in progetto ricade in classe di fattibilità 4 ‘con gravi limitazioni’. Si tratta di zone a elevata pericolosità geologica e idrogeologica in cui si hanno gravi limitazioni per l’utilizzo del territorio a scopi edificatori e/o alla modifica della destinazione d’uso”.

Temi sui quali hanno dato delle risposte gli assessori alla partita: “Per il progetto di Villa Guzzi, abbiamo fatto diversi incontri con i proponenti, avevamo un progetto definitivo già presentato alla Soprintendenza e tutto si è interrotto per decisione del privato”, ha spiegato la delegata alle Opere pubbliche Maria Sacchi.
Mentre l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Rusconi ha chiarito che la questione del posteggio a Rancio alta sarà discussa in occasione della redazione della variante generale al Piano di governo del territorio.
Rispetto alla piscina, un tema sollevato da diversi consiglieri di minoranza, l’assessore allo Sport Emanuele Torri ha assicurato che il servizio riprenderà lunedì 6 maggio e che l’amministrazione ha dato la sua disponibilità a contribuire a sostenere le associazioni per i maggiori costi sostenuti a causa della chiusura temporanea della piscina.

Anche la viabilità è stata oggetto di diversi interventi. Giovanni Tagliaferri del gruppo misto ha segnalato che è “necessario prestare maggiore attenzione alla pianificazione degli interventi di posa della rete del teleriscaldamento, in particolare quando, come in questi giorni, sono interessate le strade nei pressi degli istituti scolastici superiori. Per i lavori vicino al Parini sono stati eliminati 30 posteggi con larghissimo anticipo rispetto all’avvio effettivo del cantiere causando disagi a insegnanti e studenti”.
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Filippo Boscali (Fratelli d’Italia) ha portato l’attenzione sulla nuova ciclabile in via dell’Isola, commentando che “non valeva la pena di perdere dei posteggi per realizzare una ciclabile di 40-50 centimetri”, e sulla situazione al Parco Kennedy dopo che 85 residenti del condominio adiacente in corso Matteotti hanno presentato un esposto in procura per una situazione “fuori controllo” causata da gruppi di ragazzi che la sera tardi scavalcano la recinzione e fanno caos con musica, incontri di pugilato e fumogeni. Lorella Cesana (Lecco ideale - Lecco merita di più) ha chiesto come funzionerà il tragitto degli autobus quando entrerà in vigore la nuova viabilità tra via Grassi, via Ongania e via Parini e, a proposito di pullman, il collega Simone Brigatti ha di nuovo domandato se si è trovata una soluzione per il “contenzioso” con Linee Lecco per cui ai due enti risultano saldi discordanti e un diverso modo di calcolare gli introiti dei parcheggi e degli investimenti promossi dalla società in house.
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Sempre Brigatti ha richiamato l’attenzione sull’avvio dei lavori del lungolago dopo la notizia dell’allungamento dei tempi previsti dal passaggio in commissione paesaggistica della Provincia di Lecco.

Sulla situazione problematica del Parco Kennedy, richiamata anche da altri consiglieri, la vicesindaco Simona Piazza ha spiegato che con la Polizia locale si sta valutando di installare delle telecamere di sorveglianza che al momento lì non ci sono e di trovare delle modalità più sicure di chiudere il parco per impedirne l’accesso al di fuori degli orari di apertura. “Cercheremo anche di garantire un maggior presidio dei nostri agenti nei limiti delle nostre possibilità - ha aggiunto - come facciamo per le altre zone della città segnalate come critiche”.
L’assessore ai Trasporti Renata Zuffi ha chiarito che la nuova viabilità degli autobus nei pressi del Grassi è in corso di valutazione insieme all’agenzia del Tpl, mentre per i bilanci di Linee Lecco il sindaco ha rimandato l’approfondimento a una prossima commissione. È stato infine il dirigente Alessandro Crippa a portare gli ultimi aggiornamenti sul lungolago: “Il progetto esecutivo illustrato in commissione è lo stesso che è stato inviato alla Soprintendenza e alla Commissione paesaggistica. Proprio da quest’ultima è arrivato venerdì scorso il parere favorevole con delle piccole prescrizioni su cui stiamo lavorando”.
M.V.
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